Conosci il tuo Bambino Interiore?
Il bambino interiore è una parte della nostra personalità che non ‘cresce’ mai ma che rimane caratterialmente ad un età di 10 anni, circa. Ha tutte le caratteristiche di un bambino: dolce, sensibile, intuitivo, spontaneo ma anche, a volte, impaurito, ferito, arrabbiato, geloso e possessivo.
Ti è’ mai capitato di vivere un avvenimento avendo una reazione ‘fuori riga’ che ripensandoci dopo, non riesci a capire perché hai avuto questo tipo di reazione? Magari un attacco di rabbia tale che anche nel momento stesso in cui l’hai avuto, non ti potevi riconoscere? O magari un momento di grande nostalgia per un esperienza passata al punto di provare un grande dolore e tristezza, ben superiore a ciò che pensavi possibile?
In questi due esempio non è’ stato il nostro io (personalità primaria) ad avere avuto una reazione, ma il nostro Bambino Interiore che ha preso il sopravvento per dire la sua. È lui che ha reagito con grande forza al punto di prendere il totale controllo di noi stessi.
Il nostro Bambino interiore entra a ‘spot’ nelle nostre vite quando non ce lo aspettiamo e quando LUI si sente ferito e abbandonato.
Uno dei primi a scoprirlo in modo scientifico e’ stato Paul Rodin che nel 1956 lo chiamò ‘Trickster’ – l’imbroglione. Lo ha chiamato così perché vedeva soprattutto la parte ombra del bambino interiore: arrabbiato, dispettoso e capace di rovinarci la vita. Subito dopo, Carl Gustav Jung ne sviluppò più ampiamente il concetto scoprendo che il bambino interiore poteva essere fatto sia di Luce (amorevole, dolce, intuitivo, gioioso e giocoso) che di Ombra (impaurito, arrabbiato, triste, possessivo). Scoprì cosi che se il nostro Bambino interiore è sano, questo ci darà il meglio di se nelle nostre vite: amore, equilibrio, serenità, intuito, successo. Invece se è ferito, tenderà a rovinarci grande parte della nostra vita.
Dal Bambino ferito al Bambino di Luce
Per valutare se il tuo Bambino Interiore o Bambina Interiore è ferito/a o se invece è di Luce, puoi rispondere a ‘si’ o ‘no’ a queste domande:
1) ti succede spesso di arrabbiarti per niente?
2) ti succede spesso di essere triste per niente?
3) sentì che qualcosa o qualcuno (soprattutto te) sabota la tua vita e ti mette i bastoni fra le ruote?
4) hai voglia di ridere, di ballare di essere libera ma qualcosa dentro di te te lo impedisce e senti come un ‘peso’ dentro di te?
5) hai difficoltà ad amare te stesso/a?
6) credi che gli altri non ti amano abbastanza o che non ti dimostrano mai abbastanza il loro amore?
7) hai paura del tuo futuro?
8) ti critichi e di giudichi spesso?
9) t’innamori spesso e provi grandi emozioni di amore e passioni che non sono sempre ricambiati alla stessa intensità del tuo partner?
10) sul lavoro o a casa non ti sentì ricompensato/a o ringraziato/a quanto lo meriteresti?
Se hai risposto al meno a 5 ‘si’ allora il tuo Bambino Interiore è ferito. Invece se hai risposto al meno a 6 ‘no’ il tuo Bambino Interiore è un bambino di Luce.
Come guarire il nostro bambino interiore
Louise Hay parla spesso del nostro bambino interiore e dell’ importanza di guarirlo e di amarlo. Infatti dedica un quarto del suo famoso corso ‘Puoi guarire la tua Vita’ per amarlo, conoscerlo e ascoltarlo e per guarire il nostro passato. Essendo così importante per tutti noi, è importante dedicare del tempo a lui. Quindi per guarirlo bisogna:
– Conoscerlo
– Ascoltarlo
– Amarlo
Se non sai da dove iniziare e non sai bene come fare, ti consiglio il corso Ufficiale di Louise Hay. Questo corso e’ fatto per darti tutte le basi per incontrare il tuo bambino interiore, ascoltarlo e conoscerlo. Una forma molto potente di guarigione e’ la meditazione insieme a degli esercizi mirati. Questo corso ha già aiutato milliaia di persone ad essere felici e a raggiungere i propri obiettivi:
La lettera che segue tratta dal libro di Louise Hay “Letters to Louise” (Lettere a Louise), può aiutarvi a capire meglio il tuo bambino interiore:
Cara Louise,
Sono stata cresciuta da genitori che avevano davvero poco amore per loro stessi e per gli altri. Raramente mi hanno lodato o confermato che valessi. Invece, mi hanno sempre e continuamente criticato e rimproverato, non importa quanto duramente mi sforzarsi di ottenere la loro approvazione. Inoltre spesso litigavamo piuttosto violentemente tra loro.
Da adulta, ho perdonato i miei genitori, ma mi ritrovo attanagliata dalla vergogna, dai sensi di colpa e dalla paura nella quale sono cresciuta. Come posso liberarmi di molti dei messaggi che mi hanno inculcato da bambina e come posso amare me stessa?
Carissima,
Ci sono a disposizione per te tanti seminari e Workshop che ho creati appositamente. Seguendo alcuni di questi e approfittando dell’aiuto che queste persone possono offrirti, hai la possibilità di inserirti in un ambiente salutare che ti può essere d’aiuto. Puoi anche andare dentro di te e silenziosamente chiedere all’Universo di mostrarti il prossimo passo necessario alla tua guarigione. Sii sincera nel desiderare di passare ad una maggiore comprensione.
In più, ricorda a te stessa ogni giorno che il senso di colpa è solo il sentimento associato al pensiero che tu abbia fatto qualcosa di sbagliato. La vergogna è solo il sentimento associato al pensiero che c’è qualcosa che non va in te.
Usa l’affermazione: Io sono perfetta, integra e completa, proprio come sono.
Più ripeti questa affermazione di verità su te stessa, e più velocemente rilascerai il passato.
Con Affetto, Louise.
Related Posts
Comments
Powered by Facebook Comments
Ho risposto a 7 si…. Voglio cambiare, ci sto lavorando. Non sto ancora bene, faccio due passi avanti e uno indietro. Cerco di essere fiduciosa. Un abbraccio.
Sono tutti di! E infatti sono affetta da vitiligine.
Ciao Astrid, purtroppo nono posso venire ai seminari perchè abito lontano mi piacerebbe anche perchè ho risposto “si” a tutte le domande. CI devo lavorare molto seguirò le tue meditazioni.
Un abbraccio, Raffaella.
Cara Astrid…..apprezzo molto cio’ che mi trasmetti….la mia risposta purtroppo e’ stata di tutti si.
Ho 56 anni ed una vita alle spalle di cui non ho molti ricordi.Ho sempre compensato la sensazione di vuoto con tanti meccanismi di difesa e di evasione dalla realta’.Da qui il fallimento del mio matrimonio e la ricerca continua di partner adeguati.Della mia infanzia ho veramente pochi ricordi,alcuni belli altri orrendi.Mia madre e’ stata durissima con me…..solo critiche,denigramenti e botte…..tamte botte e castighi.Mio padre ,a causa di una grave malattia,assente…..ha permesso tutto questo.Adesso i miei non ci sono piu’…..mi rimane tanta amarezza ed uno struggente bisogno di ritrovarmi.Ho provato a fare varie meditazioni sul bambino interiore ma il risultato e’ stato tremendo! Un dolore terribile…..lacrime a non finire ed una disperazione profondissima…..il rimpianto per aver permesso che mi fosse fatto cosi’ tanto male.Ti abbraccio forte……con amore….
Lucy
Ciao Astrid,
anche per me credo sia arrivato il mmento di affrontare certe cose.
Sono in una fase di profondo cambiamento che e’ iniziato piano piano e sta progredendo quotidianamente.
Ho sempre saputo di dover risolvere “questioni” legate al passato anche prima di comiciare il percorso di cambiamento che sto con molta serenita’ cercando di fare.
Desidero partecipare ad uno dei vostri corsi.
Ci sentiremo magari in privato perche ho bisogno di avere maggiori info su dove vengono svolti i corsi perche son fuori per lavoro tutta la settimana.
Grazie un’abbarccio
Buona giornata.
Ilenia
mia cara amica vivo in un posto lontano da dove solitamente si tengono i corsi,cerco di farne tesoro dei consigli che mi arrivano attraverso il web GRAZIE cerco di amare quel bambino interiore che non è stato mai amato e capito mi aiuterà sicuramente a ritrovare un po di serenità!
Purtroppo o per fortuna esiste, siamo noi quando eravamo piccoli, purtroppo il modo di vivere ci ha cambiati, e da adulti questo bambino può vivere solo all’interno di noi..